
Generalità
Al genere Coelogyne appartengono circa cento specie di orchidee, originarie dell’Asia centro meridionale; C. cristata è una specie di origine nepalese e cinese, diffusa ad altitudini abbastanza elevate, in climi freschi. Produce pseudobulbi carnosi, di forma ovale, abbastanza grandi, da ognuno dei quali spuntano due lunghe foglie nastriformi, coriacee, di colore verde brillante; già durante l’inverno, alla base degli pseudobulbi, si produce il fusto che porterà i fiori, che sbocceranno in primavera, riuniti in un’infiorescenza arcuata, lunga 15-20 cm. I fiori sono grandi, molto appariscenti, di colore bianco candido, caratterizzati da petali e sepali arcuati, e da un labello trilobato, che presenta alcune striature giallo oro. I fiori di Coelogyne sono molto appariscenti, ed una singola pianta può produrre anche alcuni fusti floreali, che portano ognuno 3-6 fiori. I fiori delle altre specie di Coelogyne sono sempre di grandi dimensioni, alcuni anche profumati, ed i colori sono abbastanza tenui, dal bianco al beige, dal giallo al verde chiaro.
Esposizione
Queste orchidee si posizionano in luogo molto luminoso, possibilmente distante dalla luce solare diretta, anche se è possibile esporre queste piante alla luce solare per alcune ore al giorno, nei periodi più freschi dell’anno e nelle prime ore del mattino. Per ottenere una buona fioritura è consigliabile coltivare le piante in luogo con clima abbastanza caldo, da marzo a settembre, mentre durante i mesi freddi è bene porle in una stanza non riscaldata, o anche in serra fredda, con temperature minime vicine ai 7-10°C.
L’umidità ambientale per questo tipo di piante deve essere alta, anche all’ottanta per cento nei periodi più caldi.
Annaffiature
Da aprile fino a settembre annaffiamo abbondantemente, mantenendo il terreno sempre leggermente umido; nello stesso periodo avremo cura di vaporizzare le foglie, per aumentare l’umidità ambientale e per abbassare la temperatura nel corso delle giornate più calde. Durante i mesi freddi possiamo diradare le annaffiature, intervenendo solo se gli pseudobulbi tendono a perdere di turgidità.
È bene prevedere anche una corretta concimazione, utilizzando un concime con una buona componente di fosforo in primavera e autunno per aumentare la fioritura.
Substrato
Le radici delle Coelogyne sono abbastanza sottili e delicate, è quindi consigliabile utilizzare un terriccio abbastanza fine, costituito da piccoli pezzi di corteccia sminuzzata, granuli di perlite e pezzetti di fibra vegetale
Moltiplicazione
La moltiplicazione di queste orchidee avviene per divisione dei cespi, anche se spesso la divisione porta le piante ad un duraturo deperimento; quindi, è da praticare con tutti i dovuti accorgimenti, utilizzando utensili puliti e disinfettati.
Le Coelogyne si moltiplicano anche per seme, tenendo conto del fatto che le nuove piante possono non presentare le stesse caratteristiche della pianta madre.

